Si tratta di una vera e propria rivoluzione nella storia di una tra le più note rassegne d’arte. In occasione della 57^ edizione, la Biennale di Venezia apre le porte al mondo dei tatuaggi; a renderlo possibile, il critico e storico d’arte nazionale Giorgio Grasso, che ha riconosciuto nei magnifici ritratti su pelle del tatuatore Gabriele Pellerone…