mena resta.urant, fusion costa-pianura tra due chef pugliesi.

mena resta.urant

Il progetto mena resta.urant nasce in pieno centro a Foggia ed è il risultato dell’incontro tra il ristorante “Le Antiche Sere” di Lesina (FG) di Nazario Biscotti (presente sulle migliori guide e che nel 2015 ha portato la sua cucina pugliese all’Expo), e l’enoteca “Uvarara” di Foggia di Ettore Pacilli. Un ristorante da poco inaugurato che propone, con innovazione, la cucina del territorio; una fusion Foggia-Lesina con altre contaminazioni. Un luogo per mangiare e incontrarsi, pensato per chi è alla ricerca di un boccone essenziale, ben elaborato, ben impiattato, senza mai rinunciare ad un buon vino scegliendo tra circa 700 etichette.

Il nome del ristorante, ispirato al modo di dire “mena, mè!” che invita a darsi una mossa…

«mena resta.urant permette di viaggiare attraverso la Puglia, dalla costa all’entroterra, alla scoperta delle eccellenze del territorio che meritano attenzione» raccontano Nazario Biscotti ed Ettore Pacilli. «L’idea di aprire insieme un ristorante a Foggia è nata dopo due stagioni di lavoro a “Le Antiche Sere” e diversi anni di conoscenza, perché pensiamo sia importante essere presenti anche in città». Da qui il nome del ristorante, ispirato al diffuso modo di dire “mena, mè!” che invita a darsi una mossa. Una location originale con 24 coperti e una cucina a vista, in poco più di 70 metri quadri dove volumi, colori e arredi sono stati pensati ad hoc dagli architetti Stefano Cibelli e Piero Guadagno.

«Siamo partiti dall’idea di inserire un volume distinguibile all’interno di uno spazio; un corpo inglobato in quello preesistente, una stratificazione visibile come accade nei nostri centri storici» spiega Stefano Cibelli. «Avevamo l’esigenza di allargare uno spazio molto compresso, lo abbiamo fatto stendendo dei tappeti di piastrelle che fisicamente piegano sulle strutture e delimitano le aree». Anche la scelta del colore è decisa: il bianco e il nero delimitano, segnano, creano lo spazio. A cura degli architetti anche i tavoli, che riproducono lo schema di un albero, un elemento centrale con dei rametti che reggono il piano, che prenderà vita velocemente con l’uso. A valorizzare il tutto contribuisce un unico sistema di illuminazione con un’asola centrale che corre lungo la volta.

Il “mena resta.urant” è in via Arpi 45 a Foggia ed è aperto tutti i giorni, dal martedì alla domenica, sia a pranzo che a cena @mena.restaurantfg.

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