Sordi e udenti: una relazione possibile. E’ il tema dell’evento sostenuto dall’Ente Nazionale Sordi di sabato 5 dicembre 2015 al Palazzo della Borsa di Genova; aperto a tutti, si tratta di incontri e laboratori gratuiti alla scoperta del silenzio e delle potenzialità del corpo; un’intera giornata dedicata al silenzio, un vero e proprio festival fatto di incontri, tavole rotonde, esperienze sensoriali, mindfulness, intrattenimento e molto altro ancora.
Comunicare alternativo con il disegno e la gestualità…
L’iniziativa nasce da un’idea della designer genovese Silvia Cappuccio e con la direzione scientifica di Nicoletta Cinotti, psicoterapeuta. Al Palazzo della Borsa di Genova, grazie al loro progetto That’silence, il corpo e il silenzio diventeranno uno strumento universale di dialogo, stimolando le persone a comunicare con modalità alternative alla parola come il disegno, la scrittura e la gestualità. L’intenzione è quella di far sperimentare al più ampio pubblico possibile come il silenzio da “mancanza” possa trasformarsi in occasione, in un’attenzione particolare, dalla quale spesso le parole e il rumore distolgono.
Non è il mio silenzio e non è il silenzio di qualcun altro, ma incontrarsi e fare insieme silenzio fa nascere qualcosa. Qualcosa che resta – Chandra Livia Candiani, poetessa.
Il progetto vuole inoltre promuovere modalità di comunicazione che vanno oltre le barriere e vuole farlo in modo differente, attraverso uno “shock culturale” che divenga occasione di riflessione e soprattutto di socializzazione. Il programma della giornata è fitto di occasioni per far incontrare il mondo dei sordi e quello degli udenti attraverso le attività più diverse: tra queste segnaliamo Silenzio e comunicazione, tavola rotonda accessibile dove i giovani dell’Ente Nazionale Sordi racconteranno la loro realtà attraverso storie ed esperienze di vita.
L’Aperitivo “silenzioso”…
I laboratori di Lingua dei Segni e Teatro in silenzio e il Laboratorio di consapevolezza corporea e mindfulness: declinazione tra corpo e silenzio, daranno la possibilità di un’esperienza diretta del silenzio e del linguaggio del corpo. L’evento si concluderà con un Aperitivo “silenzioso”.