L’anoressia: il libro che ci spiega il male della psiche

copertina libro anoressia

La Giornata nazionale del Fiocchetto lilla del 15 marzo è un’iniziativa importante per sensibilizzare sulla lotta contro i disturbi dell’alimentazione, come l’anoressia nervosa, la bulimia e altri disturbi legati al comportamento alimentare e alle problematiche legate alla sfera della psiche.

L’appello della Società italiana di neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza (Sinpia), è di garantire un approccio multidisciplinare per il trattamento di questi disturbi, in particolare per i più giovani. L’intervento deve essere precoce, personalizzato e adeguato alla gravità del disturbo, considerando le esigenze specifiche dell’età evolutiva.

L'anoressia è il disturbo dei comportamenti alimentari più diffuso
L’anoressia è il disturbo dei comportamenti alimentari più diffuso

 

I disturbi alimentari, come l’anoressia nervosa, la bulimia nervosa, il disturbo da alimentazione incontrollata (binge eating), il disturbo evitante/restrittivo dell’assunzione di cibo, la pica e il disturbo da ruminazione, sono patologie gravi che colpiscono molte persone, soprattutto giovani, e sono descritte nel DSM-5, il manuale di riferimento per la diagnosi dei disturbi mentali.

 

In particolare, l’Anoressia Nervosa (AN) è un disturbo che ha visto un aumento di casi, con un abbassamento dell’età di insorgenza e una complessità maggiore nelle sue manifestazioni cliniche, sia dal punto di vista medico che psichiatrico. Negli ultimi anni, si è riscontrato che questo disturbo spesso si presenta insieme ad altri problemi psicologici gravi, inclusi i rischi legati al suicidio.

 

Fiocchetto lilla, simbolo della giornata contro l'anoressia
Fiocchetto lilla, simbolo della giornata contro l’anoressia

La giornata è quindi un’occasione fondamentale per aumentare la consapevolezza su questi disturbi e sull’importanza di un trattamento adeguato e tempestivo, soprattutto in un periodo di crescita come l’adolescenza: il libro ‘IO SONO L’ANORESSIA’, un progetto nato dalla collaborazione tra il network della salute Korian e la famosa casa editrice Gribaudo, per imparare a conoscere e riconoscere le prime avvisaglie e affrontare i disturbi del comportamento alimentare.

 

 

 

Realizzato in collaborazione con gli esperti del centro per i disturbi del comportamento alimentare Villa Pia – parte di Korian Italia – ‘Io sono l’anoressia’ ha l’obiettivo di sensibilizzare, informare e prevenire su questo delicato tema, raccontando con un linguaggio semplice e accessibile a tutti, i disturbi del comportamento alimentare, come anoressia e bulimia e Binge Eating Disorder.

 

 

 

Io sono l’anoressia, il nuovo volume edito da Gribaudo e realizzato in collaborazione con gli esperti di Villa Pia – centro per i disturbi del comportamento alimentare del Gruppo Korian, il network della salute dalla prevenzione alla cura, racconta con un linguaggio semplice e accessibile a tutti, i disturbi del comportamento alimentare (DCA o anche disturbi della nutrizione e dell’alimentazione, DNA), come anoressia e bulimia e Binge Eating Disorder. Si tratta ormai, purtroppo, di un fenomeno globale che coinvolge tutte le fasce sociali ed età: è quindi sempre più necessario avere consapevolezza su questo tema molto delicato, che ha un forte impatto non solo su chi ne è affetto, ma anche su famiglia, amici, scuola e, in generale su tutta la rete sociale che sta attorno alla persona afflitta dal disturbo.

 

Pur mantenendo una solida base scientifica, grazie al suo linguaggio semplice e alla facilità di consultazione, il libro ha un taglio divulgativo che lo rende accessibile a tutti e affronta i diversi aspetti dei disturbi alimentari, così da offrirne un’ampia panoramica. ‘Io Sono l’Anoressia’ vuole essere uno strumento di riflessione e di supporto per tutti coloro che hanno a che fare con questo drammatico aspetto.

 

Un problema, quello dei disturbi alimentari, che ha visto una netta crescita dopo la pandemia (+40%): in quel periodo, infatti, la chiusura sociale e l’essere a contatto solo con il nucleo familiare, spesso disfunzionale, ha portato preadolescenti e adolescenti ad annullare le relazioni – a partire da scuola e amicizie – portando all’esplosione di un fenomeno che era già comunque in essere. Purtroppo, dal 2020 ad oggi, i dati continuano ad essere in aumento.

 

“I disturbi del comportamento alimentare sono sempre più diffusi, sia tra ragazze che tra ragazzi, e l’età in cui compaiono i primi sintomi è sempre più bassa. Diventa quindi fondamentale incrementare le azioni di informazione e prevenzione a tutti i livelli – dalla famiglia alla scuola – perché il fenomeno si possa prevenire e gestire al meglio – afferma il Dr. Antonio Sarnicola, Psichiatra, Responsabile Scientifico Area Psichiatrica Italian Hospital Group SpA – Gruppo Korian, Responsabile Centro per i Disturbi del Comportamento Alimentare “Villa Pia” di Guidonia, Gruppo Korian. Anche grazie all’aiuto delle informazioni contenute in questo volume – continua il Dr. Sarnicola – vogliamo invitare i lettori a osservare i primi segnali di cambiamento con empatia e senza giudizio. È importante instaurare un dialogo con i preadolescenti e gli adolescenti incoraggiandoli e supportandoli poiché solo la consapevolezza di malattia e la motivazione alle cure possono portare a risultati efficaci nel percorso terapeutico della gestione del disturbo”.

 

A cura della Redazione 

 

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