I Maestri del Calice e le Iconic Wineries per Forbes

Nella splendida cornice del Principe di Savoia a Milano, sono stati premiati  “Maestri del Calice” e le “Iconic Wineries”.

L’Hotel Principe di Savoia di Milano è stato il palcoscenico di due eventi esclusivi firmati Forbes, dedicati all’eccellenza del vino e dell’ospitalità italiana: Forbes I 25 Maestri del Calice, realizzato in collaborazione con Passione Gourmet, e Forbes Iconic Wineries, organizzato insieme a Mercuri Wine Club. Due celebrazioni che hanno riunito i protagonisti del settore enogastronomico per riconoscere talento, passione e innovazione.

Forbes ‘I 25 Maestri del Calice’: l’arte dell’accoglienza e della selezione enoica

La giornata è iniziata con Forbes I 25 Maestri del Calice, il riconoscimento dedicato alle figure chiave dell’ospitalità italiana che guidano con maestria la selezione dei vini nei migliori ristoranti del Paese. Il progetto ha celebrato 25 professionisti tra sommelier, patron e restaurant manager che con competenza e sensibilità contribuiscono a elevare l’esperienza enogastronomica.

“Non si tratta solo di assaggiare un vino, ma di incontrare un produttore, conoscere la sua terra e poi raccontarla”, ha affermato Alessandro Mauro Rossi, direttore di Forbes Italia“Confrontarsi con i gusti delle persone è la cosa più complessa del mondo e voi siete i maestri delle parole e degli incontri.”

Un focus speciale è stato dedicato alla formazione, con Marta Cotarella, Direttrice dell’Accademia di Alta Formazione di Sala e Accoglienza Intrecci, che ha evidenziato l’importanza di investire nelle nuove generazioni:

“Oggi sono pochi i giovani che scelgono questo percorso, ma chi lo fa è mosso da una grande motivazione. Il nostro compito è trasmettere loro il valore autentico dell’accoglienza.”

Forbes 100 ‘Iconic Wineries’: il riconoscimento alle cantine che definiscono il futuro del vino

L’attenzione si è, inoltre, soffermata sul mondo vitivinicolo con Forbes 100 Iconic Wineries, l’evento che celebra le cantine e le aziende vinicole italiane più iconiche, premiando il loro impegno in sostenibilità ambientale, sociale e brand reputation. Annunciato al Vinitaly 2024 e curato da Cristina Mercuri, Wine Educator e candidata Master of Wine, il progetto ha riconosciuto 100 realtà d’eccellenza del panorama enologico italiano.

A dare il via alle premiazioni è stato Alessandro Mauro Rossi, direttore di Forbes Italia, che ha ribadito il sostegno della testata al settore vitivinicolo come simbolo del Made in Italy:

“Le recenti tensioni internazionali non possono e non devono impattare sul vostro lavoro. Forbes Italia continuerà a supportare le aziende italiane che portano la nostra tradizione nel mondo.”

Oltre ai riconoscimenti, la giornata ha favorito il networking tra aziende e realtà che condividono valori e obiettivi comuni. Un esempio concreto è stato è stato Miomojo, brand italiano cruelty-free e certificato B Corp, che ha mostrato come l’innovazione possa legarsi alla sostenibilità. “Impegnandoci insieme possiamo disegnare un nuovo futuro. Noi abbiamo gli strumenti per creare qualcosa di grande con le vostre realtà”, ha dichiarato la CEO Claudia Pievani, presentando una pochette realizzata con scarti di uva.

“Impegnandoci insieme possiamo disegnare un nuovo futuro. Noi abbiamo gli strumenti per creare qualcosa di grande con le vostre realtà”, ha dichiarato la CEO Claudia Pievani, presentando una pochette realizzata con scarti di uva.

Le aziende selezionate:

Patron e sommelier selezionati: 

  • Nicholas Berardi, Sommelier
  • Matteo Bernardi, Head Sommelier
  • Valentina Bertini, Premio speciale – Miglior carriera Sommelier
  • Matteo Bressan, Sommelier
  • Alfredo Buonanno, Restaurant Manager e Sommelier
  • Luca Caruso, Patron e Sommelier
  • Anna Coppola, Premio speciale – Miglior sommelier emergente
  • Camilla Corbelli, Patron e Sommelier
  • Giampiero Cordero, Premio speciale – Miglior sommelier-distributore
  • Simone Cutugno, Sommelier
  • Jacopo Dosio, Head Sommelier
  • Sebastien Ferrara, Restaurant Manager e Sommelier
  • Daniela Franciosi, Premio speciale – Carta dei vini più originale nella proposta
  • Antonello Magistà, Patron e Sommelier
  • Enrico Maglio, Patron e Sommelier
  • Mirta Margaglio, Sommelier
  • Oscar Mazzoleni, Patron e Sommelier
  • Walter Meccia, Sommelier
  • Beppe Palmieri, Premio speciale – Sommelier-mentore
  • Giovanni Piezzo, Sommelier
  • Manuele Pirovano, Restaurant Manager e Sommelier
  • Massimo Raugi, Restaurant Manager e Sommelier
  • Marco Reitano, Head Sommelier
  • Jessica Rocchi, Maitre e Head Sommelier
  • Alberto Santini, Patron e Head Sommelier
  • Fabrizio Sartorato, Head Sommelier
  • Michela Scarello, Patron e Sommelier
  • Mitja Sirk, Patron e Sommelier
  • Alessandro Tomberli, Restaurant Manager e Sommelier
  • Micol Tonti, Head Sommelier

 A cura della Redazione 

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