Sentirsi unici e belli, anche nei momenti difficili, durante e dopo i trattamenti chemioterapici. I capelli sono i primi a risentire degli effetti della terapia, “alleata” contro il male ma molto invasiva.
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Nel giorno di San Valentino, vi riportiamo un’intervista “d’amore” rivolta al parrucchiere torinese Joseph Zarra, attivo nel settore da più di 25 anni che, fra i vari servizi proposti – non solo i più tradizionali – ne propone alcuni in particolare, forse, i importanti: la cura dei capelli post chemioterapia, quando – in alcuni casi – subiscono degenerazioni, forza e, talvolta, cadono. La sua “clinica della salute”, viene in soccorso: utilizzando tecniche certificate e di assoluta qualità, con delicatezza e amore, riporta la chioma a risultati ottimali, bella e rigogliosa.
Tra le diverse problematiche che le persone soggette a trattamenti chemioterapici si trovano ad affrontare, c’è la perdita dei capelli. Un fattore estetico che influisce sull’umore e sull’equilibrio dei pazienti già impegnati nella cura.

Joseph Zarra utilizza, nel proprio salone di via Carlo Capelli 39 a Torino, un trattamento per riattivare la ricrescita dei capelli che hanno subito un particolare stress da farmaco e che quindi tendono a cadere, assottigliarsi o a crescere lentamente. Studiato specificamente per chi è nella fase di ripresa dopo il ciclo di chemioterapia, il trattamento velocizza la ricrescita di queste forme di alopecia : attraverso l’utilizzo dell’ossigenoterapia, abbinata ad un massaggio di scarico linfatico, va a stimolare il sistema sanguigno e quello linfatico, per favorire una ripresa più veloce del follicolo quando ha perso il capello. I prodotti utilizzati durante il massaggio sono oli essenziali puri di carattere stimolante. In caso di eruzioni cutanee come dermatiti e psoriasi vengono selezionati invece solo oli essenziali calmanti, lenitivi e soprattutto cicatrizzanti.
Se effettuato con perseveranza, il trattamento dimostra la sua efficacia già dopo 3-6 mesi.
L’intervista a Jo : il trattamento per la ricrescita dei capelli dopo la chemioterapia
-Perché le prime cellule che si sfaldano sono quelle legate alla crescita dei capelli?
Certi farmaci chemioterapici vanno a colpire anche le cellule che producono il capello. La chemioterapia è un alleato nella lotta ai tumori, ma è anche una sorgente tossica per l’organismo e il sistema linfatico cutaneo la riconosce come un pericolo all’interno del sangue e va quindi a bloccare la microcircolazione periferica. In pratica la linfa si satura di tossine e di scorie, si inspessisce di sostanze impure e il linfonodo non riesce a filtrarle correttamente. Sono proprio queste tossine che bloccano il microcircolo sanguigno e il capello muore in anticipo anche se è in fase anagen cioè in fase di crescita e di salute”.
-In cosa consistono i trattamenti di ricostruzione dei capelli?

Nel momento in cui l’organismo inizia a depurarsi dopo il trattamento chemioterapico, si può agire con l’ossigenoterapia e degli oli essenziali specifici in modo che il follicolo pilifero ritrovi l’energia e la forza.
Quando i capelli, in fase di ricrescita, raggiungono la lunghezza di 2-3 centimetri sembrano dei peli e vengono chiamati lanuga. In questo caso l’attività cellulare è ancora carente di tutte le sostanze che ricostruiscono la chioma: oligoelementi, sali minerali, legamenti della cheratina. La ricostruzione è infatti determinata dagli oligoelementi, dalle ceramidi naturali e tutte le sostanze che compongono i capelli. Queste sostanze, trattate anche con la crioterapia ovvero la tecnica del congelamento, vanno a costruire le parti mancanti. I nuovi legamenti rinforzano così la struttura dei capelli che diventano più lucidi e corposi”.
-Quali sono gli oli essenziali che utilizzate?

Il legno di cedro ha un’azione antisettica, antiseborroica e astringente, la camomilla è lenitiva e il rosmarino stimola la ricrescita dei capelli. Camomilla e rosmarino, in particolare, rendono la chioma folta e vigorosa.
Una volta applicati si effettua un massaggio sul cuoio capelluto per favorire la stimolazione e la depurazione del sistema linfatico pieno di tossine.
-Quale consiglio darebbe a chi teme la caduta dei capelli dopo la chemioterapia?
Chi sa di dover affrontare un percorso chemioterapico potrebbe lavorare in maniera preventiva con la crioterapia che ha un’azione astringente dei capillari e limita il numero di sostanze nocive che vanno in circolo, salvando il 60-70% dei capelli se non addirittura tutti.
-Qual è la soddisfazione più grande nel portare avanti questa attività in parallelo a quella del parrucchiere tradizionale?
Poter aiutare le persone che hanno perso i capelli e che spesso si sentono a disagio con la propria immagine mi riempie di gioia.
Intervista a cura di Chiara Vannini