I City Angels e la ‘Befana dei clochard’ a Milano

La Befana dei Clochard organnizzata dai City Angels

A Milano, all’hotel Principe di Savoia, l’associazione di volontariato, famosa in tutta Italia, i City Angels , promuove l’iniziativa benefica a sostegno dei senzatetto milanesi

Chi sono i City Angels

Cityangels in aiuto dei senza tetto
City Angels in aiuto dei senza tetto

Sono gli “angeli”della strada, in soccorso dei più fragili dal lontano 1994, quando Mario Furlan,  Presidente dell’Associazione e docente universitario di Motivazione e crescita personale, fondatore del Wilding, l’autodifesa istintiva, sente quasi la responsabilità di aiutare chi si trova in difficoltà, a contatto con i pericoli, soprattutto notturni, in giro per le strade urbane. Lui, milanese doc, identifica nella zona più problematica della città di Milano, la Stazione Centrale, il punto di partenza per la sua attività. Lo scopo? assistere gli emarginati e tutelare i cittadini vittime della delinquenza.

Negli anni nascono nuove sedi degli Angels: nell’ordine a Roma, Torino, Varese, Parma, Brescia. Ad oggi sono venti in Italia e due in Svizzera, a Lugano e a Chiasso, tutte unite dallo stesso spirito umanitario. In alcune città l’attività principale è l’assistenza ai senzatetto, in altre è invece la prevenzione e il contrasto della criminalità da strada. Volontari a 360 gradi, che si adattano alle necessità delle singole città: attualmente se ne contano qasi 600, più della metà composte da donne.

Cosa fanno in concreto?

Tantissime le attività dell’Associazione, sostenute a gran voce soprattutto dal Comune di Milano, e che si colloca come una delle realtà del terzo settore riconosciute e apprezzate come tutrici della dignità umana.

City Angels a Torino
City Angels a Torino

La loro è una  missione umanitaria: aiutare chiunque abbia bisogno, sulla strada, a cominciare dai senza fissa dimora. Ogni sera, in ogni città in cui operano, girano attentamente per le strade a portare  coperte, vestiti, sacchi a pelo, cibo, bevande calde d’inverno e fresche d’estate.

Ogni giorno assistono complessivamente oltre 3mila senzatetto, sulla strada e nei loro centri d’accoglienza: il più grande è quello di Milano, in via Gino Pollini: ospitano 24h circa 50 senzatetto, dove possono  dormire,  mangiare, ricevere assistenza medica e psicologica, frequentare corsi di formazione. In questa sede, nella zona di Niguarda, anche quest’anno gli Angeli hanno organizzato  sia il cenone di Natale sia il veglione di Capodanno.  I restanti centri, in Lombardia, si trovano a Monza, Varese e Sondrio: centri d’accoglienza per senza fissa dimora che diventano la loro (nuova) casa.

Una soluzione, invece, del tutto innovativa, è stata la creazione a Milano dell’ ‘Oasi del clochard’: un villaggio per senzatetto dove prima sorgeva un campo Rom. Non la solita scuola, o caserma, con i suoi grandi stanzoni adibiti all’accoglienza, bensì tanti prefabbricati disposti intorno alla piazza principale del villaggio. Tra le case ci sono l’infermeria, la mensa, la biblioteca, il campo da calcio, il ping-pong e anche una parte dedicata agli animali dei clochard.

Angeli dotati di un’attenzione e di una sensibilità davvero fuori dal comune che, però, devono dimostrare di avere a seguito di accurati colloqui e test psicoattitudinali che sfociano in un percorso di formazione molto impegnativo: per diventare un ‘city angels’, insomma, bisogna studiare.

Maggiori informazioni per le modalità di candidatura al seguente link cityangels.it

 

L’evento del 6 gennaio 

Ivana Spagna, da tempo sostenitrice dei City Angels e ospite fissa degli eventi
Ivana Spagna, da tempo sostenitrice dei City Angels e ospite fissa degli eventi

Una befana di “lusso” per oltre 200 clochard della città di Milano: negli ambienti di classe dello storico e noto hotel “Principe di Savoia”, Lunedì 6 gennaio a mezzogiorno, torna la ‘Befana del Clochard’:anche gli ultimi hanno bisogno di un po’ di spensieratezza e di sorridere durante le feste, e soprattutto hanno bisogno di non sentirsi soli quando il resto del mondo festeggia” dice Furlan.

Grazie al direttore dell’hotel, Ezio Indiani – principale sostenitore dell’iniziativa e uomo di grande sensibilità umana –  e alla madrina dei City Angels , Daniela Javarone, i commensali “speciali” pranzeranno nell’albergo più lussuoso di Milano, serviti da volti noti dello spettacolo, della cultura e delle Istituzioni.

 

Lo chef personale del Principe Alberto di Monaco di Montecarlo
Lo chef personale del Principe Alberto di Monaco di Montecarlo

Il pranzo, preparato direttamente dallo chef personale del Principe Alberto di Monaco, Christian Garcia, che ha lavorato a fianco degli chef dell‘Eliseo, di Buckingham Palace, della Casa Bianca e dell‘hotel Willard InterContinental, in rappresentanza dei quali già preparò pranzi a scopo benefico e solidale, comprende un menù davvero speciale: penne alla Pavarotti con zucchine e ricotta salata, medaglione di pollo e verdure dell’orto del Principato di Monaco con vellutata di Parmigiano e zucca, panettone “Principe di Savoia” con salsa vanigliata, caffè e frivolezze.

 

Noi de L’Altraitalia ringraziamo il Presidente Furlan per averci concesso l’intervista. Sosteniamo il più possibile la diffusione di queste iniziative di solidarietà che rendono bello e buono il nostro Paese. 

 

 

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