Una nuova Società Benefit per rivoluzionare l’ospitalità con esempi di inclusione sociale e gestione alberghiera d’eccellenza
LVG Group e Albergo Etico annunciano con orgoglio la fondazione di Albergo Etico LVG, una Società Benefit che rappresenta un punto di svolta nell’ambito dell’hotellerie e dell’inclusione sociale. Questa nuova realtà è destinata a diventare la prima catena alberghiera sociale in Europa, con l’obiettivo di gestire 25 strutture in Italia entro i prossimi cinque anni.
Questa unione ambisce a creare un modello innovativo che coniuga inclusione sociale, efficienza operativa e alta qualità dell’esperienza turistica.
Albergo Etico LVG unisce le competenze delle due realtà fondatrici: LVG Group si occuperà di aspetti come il controllo di gestione, l’attività commerciale, il marketing, la comunicazione e la formazione
del personale, mentre Albergo Etico continuerà a focalizzarsi sulla formazione e l’inserimento lavorativo di persone con disabilità, con l’intento di valorizzare i loro talenti all’interno di un contesto professionale di alto livello.
Le prime due strutture a essere gestite da Albergo Etico LVG saranno quelle di Fénis – in Valle d’Aosta – e Cesenatico (FC) e, già nei prossimi cinque anni, la società prevede un’espansione capillare sul territorio italiano, con nuove aperture già programmate per il 2025 sul Lago Maggiore, a Pietrelcina (BN), a Palermo, a Vieste e a Trento. Ogni struttura sarà un laboratorio di inclusione sociale con una forza lavoro totale stimata di 100 persone solo nel 2025, di cui il 25% circa con disabilità.
“Per LVG è stato un onore essere scelti da Albergo Etico per realizzare insieme un progetto così ambizioso» ha dichiarato Claudio Lavagna, CEO di LVG Group. “Siamo convinti che la nostra esperienza nel settore possa amplificare l’impatto straordinario che Albergo Etico ha già ottenuto,
portando il concetto di ospitalità etica e autentica a un livello completamente nuovo”.
“L’obiettivo – ha spiegato Alex Toselli, Presidente di Albergo Etico LVG Società Benefit – è e resta sempre quello di aumentare l’autonomia e incrementarne le opportunità occupazionali, favorendo così l’inclusione sociale e la cittadinanza attiva di persone con disabilità. Con questa partnership ci impegniamo a valorizzare ulteriormente le potenzialità delle persone per creare i presupposti affinché questo si traduca in percorsi di crescita verso la vita adulta e indipendente”.
“Questo progetto incarna i valori di inclusione, innovazione e sostenibilità che vogliamo promuovere anche nel nostro Piemonte rivoluzionando il concetto di ospitalità. È importante investire su modelli che uniscano eccellenza e responsabilità sociale, ed è un orgoglio sapere che una delle prossime aperture interesserà il Lago Maggiore, territorio piemontese di rara bellezza, che potrà così diventare ambasciatore di questa visione lungimirante”, ha dichiarato l’Assessore al Turismo della Regione Piemonte, Marina Chiarelli.