Cosa è lo Story Art Design? E’ un modo del tutto innovativo di interpretare arte e design sviluppando diverse collezioni uniche per la loro capacità di raccontare la vita, nonché di entrare nel settore degli arredi e dei tessuti, il tutto senza che venga meno la centralità della qualità e della cura dei particolari. La madre dello Story Art Design è Marzia Boaglio, artista torinese, ispiratrice e prima Meta-Futurista, in quanto ideatrice del Manifesto dell’Arte Meta-Futurista. Crea pezzi unici capaci di trasmettere cura, eleganza e armonia per la scelta dei colori e per le forme che nascono dalla sua matita.
“Attraverso la mia arte posso rappresentare la storia del cliente, un momento particolare della vita, un successo o un traguardo, l’opera stessa si trasformerà in un arredo artistico che il cliente vivrà e condividerà ogni giorno” spiega Marzia Boaglio. “Una rivoluzione dell’ambito del modo di vivere gli spazi che ci circondano creando una nuova visione che unisce arte e design“.
Infatti, le sue opere sono una storia, una storia unica che crea un’identità unica. Una storia che inizia con gli intarsi in legno, poi in marmo, ora con i tessuti, oltre che con i quadri. Oggetti che possiedono un’anima che raccontano la relazione tra l’uomo e sé stesso, la società in cui vive, il suo essere nella storia. Sono l’espressione di pensieri e sentimenti che divengono opere d’arte prestigiose, frutto di una lavorazione tutta italiana, della passione e della dedizione, dello stile contemporaneo e dei pregiati materiali.
Oltre il concetto legato al tradizionale studio di design italiano. Progetti ecocompatibili che coinvolgono il più elevato artigianato locale…
Arte, ma soprattutto design ecocompatibile. “Ci poniamo l’obiettivo di andare oltre il concetto legato al tradizionale studio di design italiano, ponendo una forte enfasi su progetti ecocompatibili che coinvolgano il più elevato artigianato locale” ci tiene a sottolineare la prima story art designer al mondo. “Iniziare il lungo e complesso percorso di integrazione di etica e arte nella catena dei valori lavorando sull’innovazione responsabile, oggi è non solo auspicabile, ma necessario”.