La mototerapia a Feudo Maccari, ultima tappa in Sicilia dopo Palermo e Palazzolo, del progetto solidale Mototerapia take-away di Vanni Oddera, il campione di motocross freestyle che sostiene i disabili attraverso eventi a titolo gratuito. In tutta Italia, in ben 17 regioni, e nel mondo in Spagna, Uruguay, Russia e Messico altre squadre hanno esportato la mototerapia nei loro Paesi coinvolgendo nelle loro performance i bambini con problemi di salute. Ieri, il suggestivo scenario dell’incantevole Feudo immerso nella Sicilia orientale, è stato teatro di sorrisi e gioia per oltre 20 bambini e le loro famiglie condivisi con il campione e i piloti del suo team. Da maggio 2020 ad oggi, attraverso un protocollo anti Covid-19 di intervento con sanificazione accurata di mezzi ed indumenti, l’iniziativa ha già raggiunto 4.500 bambini regalando loro grandi emozioni.
Molti i sorrisi oggi a Feudo Maccari; circa tre ore di pura gioia per oltre 20 bambini con disabilità, accompagnati dai loro genitori: in sella a due moto e un quad elettrici assieme ai piloti del team di Vanni Oddera tra salti, grazie a piccole rampe, e un simulatore che permette di emulare il movimento della tavola da surf. Grande disponibilità da parte della Famiglia Moretti Cuseri, proprietaria di circa 60 ettari di vigneti a Noto, in Sicilia Orientale, e per merito della sua crescente sensibilità verso i temi sociali e la disabilità. Fieri di accogliere e ospitare questa iniziativa, i bambini e le loro famiglie, il team di Oddera tra piloti, in particolare l’amico Matteo Vigliecca detto Bugalla, e il direttore organizzativo Dario Pizzuto. Mattinata poi conclusasi con un pranzo accompagnato dai vini Feudo Maccari qui prodotti.
Feudo Maccari, tenuta ideale per realizzare un’agricoltura di qualità, si trova nel luogo siciliano amato sin dal primo incontro dall’imprenditore Antonio Moretti Cuseri, fondatore della Tenuta Sette Ponti sulle colline di Arezzo il quale, alla fine degli anni ’90 e affascinato da questo territorio, decide di produrre qui i grandi vini della Valle di Noto. Nella tenuta si vinifica il più grande vitigno del Mezzogiorno, il Nero d’Avola, coltivato unicamente ad alberello su un fertile terreno calcareo e vulcanico. Tra i vini prodotti da Feudo Maccari è senz’altro Saia il Nero d’Avola di grande carisma, dotato di un frutto esplosivo e grande rotondità e con grande capacità di invecchiamento. Tra gli altri vini prodotti in cantina ci sono Neré Nero d’Avola d’annata e una versatile versione Rosé di Neré. Due bianchi del territorio, Olli e Family and Friends, due versioni dello stesso vitigno maturato rispettivamente in acciaio ed in legno; poiMahȃris, uno speziato Syrah con marcato carattere siciliano e forte territorialità.Family and Friends rosso, un blend di Cabernet Sauvignon e Syrah. E per finire non poteva mancare un vino dolce, Sultana, un Moscato di Noto passito.
Nella foto in evidenza: Amedeo Moretti Cuseri e Monica Moretti Cuseri con il team di Vanni Oddera