Al 53° Vinitaly si è distinta una cantina siciliana dalla storia solida e ricca di passione per la sua terra e il vino. E’ Terre del Sole Zerilli e la sua vasta gamma di vitigni: Grillo, Nero d’Avola, Inzolia, il Catarratto, il Sirah, lo Zibibbo, ma anche vitigni internazionali come il Petit Verdot e il Pinot Grigio. Tutti situati tra Petrosino e Marsala, Palermo, in un territorio tra i più vitati d’Europa.
La tenuta ha una storia lunga cent’anni quando nel 1918 Vito Zerilli tornava a casa nella sua Petrosino a riprendere, dopo la fine della prima guerra mondiale, l’attività di famiglia ossia la coltivazione della vite. Nel 1939, Vito dovette ripartire per la guerra e furono la moglie e il figlio Nenè a portare avanti l’azienda fino al suo ritorno. Nel 1960 Zerilli avvia un processo di innovazione che porta a meccanizzare sia il lavoro in vigna che in cantina. Nel 1980 fa il suo ingresso nell’attività di famiglia anche il figlio di Nenè, Vito Zerilli. Il giovane, che porta il nome del nonno, si appassiona subito al mondo vitivinicolo ed ancora oggi segue tutte le fasi della produzione. Dal matrimonio fra Vito e la bella e giovane Mariangela, anche lei discendente da una famiglia di vignaioli di Petrosino, nasce Leonardo Zerilli, oggi perno dell’azienda.
Lentamente il sogno prende forma e, anno dopo anno, Terre del Sole Zerilli si afferma come un marchio giovane e dinamico, grazie anche alla caparbietà e l’energia del giovane Leonardo, proiettato verso una visione sostenibile dell’azienda agricola. Dal 2016 infatti Terre del Sole Zerilli produce vini biologici nel rispetto del territorio in cui si trova e della salute dei consumatori. E’ così che il Grillo Bio di Terre del Sole Zerilli è da poco premiato al primo posto per la categoria “Bianchi tranquilli fuori annata” alla rassegna Enodamiani 2019, dove più di 150 campioni di vini provenienti da tutta la Sicilia vengono degustati da una alta commissione di assaggio di Assoenologi Sicilia, AIS, ONAV, IRVOS e docenti della Facoltà di Viticoltura ed Enologia dell’Università di Palermo. Terre del Sole Zerilli ha ricevuto numerosi riconoscimenti: recentemente a Parigi una medaglia d’oro rilasciata dalla dodicesima edizione del concorso mondiale “Feminalise”. E’ lo Zibibbo dolce a riceverla grazie all’attenzione alla qualità e alle produzioni tipiche del territorio di Petrosino che l’azienda porta avanti.
E’ doveroso sottolineare quanto il sole della terra di Sicilia, che accompagna lo sviluppo delle piante per molti mesi l’anno e la vicinanza del mare, permettano la produzione di vini come quelli di Terre del Sole Zerilli, dalle caratteristiche e dai profumi ben riconoscibili. A questo link l’elenco dei vini bit.ly/2v3CCYe
Stefania Mafalda