L’Italia del sud, dove il sole è il padrone indiscusso e dove la maggior parte dei terreni è inondata dalla salsedine del mare e quell’arietta fresca che solo le zone collinari e montane del Sud hanno come caratteristica; qui non potevano che nascere grandi uve e grandi vini. Dopo l’edizione brillante di Rosèxpo, tenutosi lo scorso week end nel favoloso Castello Carlo V di Lecce, inizia a Bari il più grande concorso salone del vino autoctono del sud Italia intitolata Radici del Sud.
Buyer stranieri alla conquista del Sud…
Arrivata alla 11^ edizione, 180 produttori 420 etichette, prenotazioni da tutta Italia, l’evento si svolgerà fino a lunedì 13 giugno e sta portando il Sud Italia ad alti livelli. L’affluenza di buyer stranieri, che di anno in anno aumentano in modo significativo, fanno sperare e spronano ad investire sempre più in un territorio florido e promettente. Radici del Sud quest’anno si svolgerà presso i saloni dell’Una Regina Hotel della località barese Torre a Mare. Per circa una settimana, buyer e addetti ai lavori avranno l’opportunità di incontrare direttamente i produttori, di assaggiare vini eccellenti, anche di piccole realtà del sud Italia, ma comunque vini di altissima qualità.
Cena a 12 mani. Sei chef del meglio del Sud…
L’impegno del patron del concorso Nicola Campanile cerca di offrire ogni anno al pubblico tecnico, appassionato o anche semplice amante dei buoni vini, un’offerta che non è limitata all’enologia; quest’anno oltre ai banchi di prova vini ci saranno produttori del sud di formaggi, salumi e altri prodotti gastronomici. L’ultima sera del 13 giugno si festeggiano i vincitori dei vini in concorso con una interessante cena a 12 mani, sei chef tutti del sud delizieranno il palato degli ospiti che interverranno.
Per la Puglia lo chef Stefano d’Onghia del Ristorante “Botteghe Antiche” di Putignano e lo chef Roberto Caputo “Una Hotel Regina” Torre a Mare, per la Campania lo chef Nando Salemme “Osteria Abraxas” di Pozzuoli, per la Basilicata la chef Mariantonietta Santoro del Ristorante ” Al Becco della Civetta” di Castelmezzano, per la Calabria lo chef Giuseppe Gatto del Ristorante ” Da Lucrezia” di Trebisacce, dalla Sicilia la chef Bianca Celano dal Ristorante ” Qcucinaqui” di Catania. Un tripudio di sapori, un tripudio di profumi tutti all’insegna della qualità e di un Sud sempre più in crescita e coeso.
A cura di Adele Rizzi