Primavera inoltrata, verso le porte dell’estate e la voglia di viaggiare, di muoversi all’aria aperta e di provare emozioni nella natura diventano il sogno di tutti gli italiani.
L’ALTRAITALIA ha scelto per i suoi lettori il Trentino e la valle più verde d’Italia, la Valle di Ledro.
Un paradiso naturale a pochi passi dal Lago di Garda caratterizzato dal Lago di Ledro situato a 650 metri di altitudine e considerato tra i più belli e puliti del nostro territorio.
La valle è famosa in tutta Europa per la rarità delle sue specie di fiori ammirabili in particolare tra maggio e giugno. Sono spettacolari i prati coperti di bianchi narcisi selvatici, i colori sorprendenti delle genziane, delle peonie, delle orchidee.
In acqua…
La Valle di Ledro è circondata dalle Dolomiti; la loro imponenza in piena estate invoglia i più audaci a scatenarsi in sport outdoor ad alto tasso di adrenalina.
A cominciare dal canyoning che, tra schizzi e spume d’acqua turbinosa e nella discesa di gole e cascate a pieno contatto con la natura, permette di raggiungere luoghi praticabili fino a pochi anni fa solo dagli speleologi.
Un modo diverso per conoscere i corsi d’acqua sempre in sicurezza grazie all’accompagnamento di guide esperte. Due i rii praticabili presenti in valle adatti a questa disciplina; il Rio Palvico, ideale per chi si avvicina per la prima volta a questo sport, e il Rio Nero, più selvaggio e più impegnativo proposto solo ai clienti più esperti e con un’ottima forma fisica.
E in volo!
Un’altra disciplina adrenalinica da praticare in Valle di Ledro è il volo in parapendio. Disciplina che offre una vista indimenticabile dall’alto. Numerosi i punti di partenza possibili, anche in tandem, e raggiungibili in macchina: Passo Trat e Passo Tremalzo.
Costo per circa 3 ore: da 60 euro per canyoning e 100 euro per tandem e parapendio.