Non c’è futuro per la moda.
Pare che per l’inverno 2015 le nuove tendenze siano vecchie in realtà. Molto anni 60/70 con minigonne, pantaloni a zampa, cappottini in lana e altri capi visti, rivisti e stravisti.
Perchè la moda non è al passo coi tempi come la tecnologia? Nei vostri guardaroba colori sgargianti come il verde intenso e il rosso come in quegli anni di ribellione. E’ l’altra Italia in ribellione? Stanca delle solite storie che i politici ci raccontano per farci andare a dormire sereni? Può essere…
Ma vediamo assieme le “non novità” di questa stagione invernale alle porte.
Mini abiti con tagli lisci e semplicissimi sono arricchiti da fantasie coloratissime fatte di piccole forme geometriche che giocano tra di loro. Tendenza Preppy sporty ossia felpe, abiti con tessuti sportivi e sneakers. Anche scarpe stringate da uomo. Evviva la comodità. Bene per giovani e neo-mamme che tacchi e abitini chic non li vedranno più per molti anni. New entry il tailleur da uomo rigorosamente con i pantaloni, il completo deve essere rigorosamente tinta unita. Sotto la giacca niente. Dunque sexy oppure, per chi ama addormentarsi con un rosario tra le dita, un maglioncino a dolcevita.
Non solo maglioni in lana, ma anche i completi: gonne e pantaloni saranno in maglia. I classici colori scuri invernali dovranno essere invece ravvivati da capi dorati o ricci di glitter. L’abbinamento più fashion che possiate fare è unire i glitter a capi in lana. Tornando alla questione scottante “tacchi” in realtà per le donne più “fatate” al via coloratissime zeppe o plateau.
Tra i soprabiti tornano di gran moda nell’inverno 2015 le cappe. Cosa sono? Maglie di ispirazione gipsy con stampe e intrecci di maglia, coloratissime oppure raffinate e in tinta unita. Cappotti e piumini oversize e lunghi con righe e fantasie optical.
Bene il giacchino di pelle per dare un tocco rock. E non ci ricorda nè Fonzie nè Renzi. Ci piace!
Stefania Mafalda