Migliorare è l’attività più sensata di cui si possano occupare gli umani dopo aver svolto le due funzioni primordiali: nutrirsi e riprodursi. Oscar Farinetti
La prima buona notizia con cui vorrei esordire su l’Altraitalia è la seguente: Migliorare si può. Non è una cosa da poco. Migliorare è l’attività più sensata di cui si possano occupare gli umani dopo aver svolto le due funzioni primordiali: nutrirsi e riprodursi.
Possiamo affermare che l’uomo si sia sempre migliorato? A pancia dovremmo rispondere di si. Prendendo in considerazione anche solo l’ultimo periodo (di circa 1.5 milioni di anni) intercorso tra le due più importanti invenzioni, il fuoco e internet, la vita degli umani ha progressivamente subìto miglioramenti.
Tuttavia con fasi alterne. E’ successo a volte che, a periodi di prosperità, siano succeduti tempi bui ma sempre l’uomo si è ripreso. Se poi analizziamo il miglioramento non solo sotto l’aspetto economico, la qualità della vita materiale, ma anche sotto il profilo del pensiero, del rispetto, del buon vivere in armonia con il prossimo e il creato, insomma dell’uso del cervello in senso positivo, allora notiamo che di periodi negativi l’umanità ne ha vissuti… eccome.
L’amore e gli aspetti materiali…
La prima parte di questo secolo del terzo millennio è uno di questi? Non possiamo dire di esserne certi ma rileviamo elementi di degrado preoccupanti. Senza entrare nei particolari mi sento di dire che c’è meno voglia di crescere, regna il pessimismo, tendiamo a concentrarci sul brutto anziché sul bello, siamo portati all’egoismo, divampa il pressapochismo, cresce la litigiosità, non migliora la necessaria attenzione e il rispetto verso il creato. In una parola c’è meno amore. E come sempre, quando c’è meno amore, anche gli aspetti materiali tendono a peggiorare. Infatti, sembra che si sia fermato il processo di miglioramento nella distribuzione della ricchezza che era incominciato a metà dell’’800 con il nascere della società dei consumi.
Il percorso verso il miglioramento…
È tempo che torniamo a migliorare; come si fa? La mia risposta è semplice: ascoltiamo i migliori. Sì, perché in qualsiasi epoca, anche la più tenebrosa, di migliori ce ne sono sempre. Ascoltiamoli, parliamo con loro, facciamo domande. I migliori ci aiuteranno a cambiare, a riprendere il percorso verso il miglioramento. E’ un contagio, i valori positivi sono contagiosi quanto quelli negativi.
Io, di migliori, ne trovo ogni giorno, in ogni luogo. Li ascolto, meglio ancora li osservo e noto come si comportano, rifletto su quanto siano più sinceri e saggi di me. Dopodiché li copio e… miglioro.
“Tutti possono migliorare a dispetto delle circostanze e raggiungere il successo se si dedicano con passione a ciò che fanno.” Come detto da Mandela, per emergere dalla moltitudine ci vuole impegno e dedizione nel lavoro e in tutto ciò che si fa. Aggiungiamoci poi ambizione e un po’ di fortuna e il gioco è fatto. Solo cosi ci si potra diatinguere dalla moltitudine e emergere dall’anonimato. Bravo Oscar.